Istanbul By Its Children
12 - 27 Agosto 2006
Galleria Fondazione Arkad Seravezza (LU)
La mostra in Europa
Grazie al progetto Art For Our Town, organizzato dalla Fondazione Koman di Istanbul e finanziato con i fondi 2004-2005 dell'Unione Europea, 120 bambini residenti in quattro quartieri di Istanbul, appartenenti a estrazioni sociali e culturali diverse, hanno scattato 3000 fotografie della loro città e della loro vita.
Una selezione di 200 tra le migliori fotografie, già esposte ad Istanbul nella primavera-estate 2005, è diventata Istanbul by its children, una mostra itinerante in diversi paesi della Comunità Europea tra cui Francia, Germania, Portogallo, Spagna, Svezia e Italia.
L'evento italiano è stato realizzato grazie alla collaborazione della Fondazione ARKAD.
Obiettivo
L'obiettivo del progetto europeo è stimolare il confronto, l'esplorazione e la valorizzazione di identità sociali e culturali diverse.
La mostra in Italia
La Fondazione ARKAD, partner italiano del progetto, grazie alla collaborazione con l'Istituto Elementare di Santa Maria a Colle di Lucca, ha invitato ventitrè bambini di otto anni a fotografare il loro mondo quotidiano, affettivo e relazionale.
Una selezione di 50 tra le migliori fotografie è stata inserita nell'allestimento italiano della mostra, svolta presso la galleria espositiva della Fondazione ARKAD.
L'evento italiano ha ricevuto la doppia denominazione Istanbul by its children/ Lucca vista dai suoi bambini.
Eventi collaterali
La mostra italiana è stata accompagnata da una serie di appuntamenti musicali e teatrali:
il concerto di pianoforte, percussioni e chitarra di Lapo Marliani;
la rappresentazione teatrale "L'uomo che perdeva tempo" della Compagnia di Teatro Coquelicot con Marika Monelli, Silvia Poggianti e Paolo Simonelli;
la performance teatrale e musicale "Rituali", eseguita da Stefano Fogher, Matthias Dou e Patrycja Kujawaska.
Con il contributo di Fondazione Koman di Istanbul, Associazione Metropolis, Associazione di Promozione Sociale Archimede, Idealparty, Fondazione Del Bianco, Fondazione SEM.
Con il patrocinio di PORTO FRANCO, Toscana-Terra dei popoli e delle culture e TRA ART - Rete Regionale per l'Arte contemporanea, Comune di Seravezza, Comune di Lucca.